Pertinenza e rilevanza nella SEO e nel cop...
La pertinenza si riferisce alla corrispondenza tra il contenuto di una pagina web e la query di rice...
Se hai ancora difficoltà o dubbi e vuoi approfondire insieme a me, richiedi una consulenza per WordPress, SEO o Copywriting.
Problema di partenza: fare SEO costa, anzi, una buona consulenza SEO costa. E costa ancora di più nel momento in cui bisogna correggere un mare di problemi sul sito web, dalla struttura ai contenuti, dai menu di navigazione alle categorie fino ai contenuti che faticano a posizionarsi ed essere in prima pagina su Google. Puoi fare qualcosa, tu da solo in autonomia? La risposta è… sì.
In questo articolo voglio farti vedere come qualche buona abitudine nel gestire il tuo sito web possa fare la differenza e permetterti – gratis – di migliorare il posizionamento su Google del tuo sito WordPress senza un consulente SEO. Metto le mani avanti: potrai fare fino ad un certo punto e, in primis, è bene capire lo scenario di partenza.
Al netto di quest’ultima considerazione, se partissi oggi con un sito web da zero sono sicuro che saprai fare tesoro di tutti i consigli e suggerimenti che ho condensato per te in questo articolo. Si tratta di tante piccole tips ma, una volta metabolizzati questi automatismi, avrai una marcia in più rispetto ai tuoi competitor per migliorare la SEO su WordPress (o qualunque altro CMS usi nel tuo sito web). Aggiungi subito questo articolo ai tuoi preferiti.
Per iniziare: richiedi un’analisi gratuita del tuo sito WordPress
Prima di immergersi nel mondo della SEO, è importante comprendere che non si tratta di una questione di trucchi magici o di soluzioni rapide. Avere successo con la SEO richiede una strategia ponderata che consideri il breve, il medio e il lungo termine. Questo è particolarmente vero se non si dispone del budget per un consulente SEO professionista a Treviso, e si sta cercando di gestire l’ottimizzazione SEO su WordPress del proprio sito in autonomia.
La SEO WordPress più sofisticata può fallire se non è regolata da un criterio e dal buon senso. Se si tenta di ingannare Google con tattiche di black-hat SEO, si rischia di subire penalizzazioni che possono far precipitare il proprio sito nei risultati di ricerca. È fondamentale ricordare: la SEO è una maratona, non una sprint. Ogni tattica che si implementa dovrebbe essere progettata con un focus preciso ed è bene monitorare con continuità andamento e risultati.
Vediamo allora cosa puoi fare in autonomia per migliorare il posizionamento su Google senza ricorrere ad un consulente SEO a Treviso.
Potrebbe interessarti: consulenza WordPress a Treviso
Uno dei primi passi per migliorare il posizionamento SEO del tuo sito WordPress è ottimizzare i titoli delle tue pagine e degli articoli, insieme ai relativi meta tag description e ai riassunti. Questi elementi costituiscono le prime informazioni che gli utenti – e Google – vedono quando incontrano il tuo sito.
Il titolo di una pagina o di un articolo è uno dei fattori più importanti in termini di SEO. Deve essere accattivante, rilevante per il contenuto e contenere le parole chiave più importanti per il tuo sito. Ricorda che Google tende a dare priorità alle prime parole di un titolo, quindi è una buona idea mettere le parole chiave all’inizio, se possibile.
La meta description è un breve riassunto del contenuto di una pagina, che appare nei risultati di ricerca di Google. Anche se Google ha dichiarato che le meta description non influenzano direttamente il posizionamento, possono comunque influire sulla percentuale di click (CTR – click trough rate). Un buon CTR può indirettamente migliorare il tuo posizionamento, poiché Google considera la popolarità di una pagina un segnale di qualità. Perciò, è importante creare una meta description che sia accattivante e che contenga le parole chiave rilevanti.
Il riassunto di WordPress, o excerpt (estratto), è un breve riassunto del tuo articolo che appare quando il link viene condiviso su piattaforme come Facebook o YouTube. Lunghezza massima consigliata: 100 caratteri. Questo estratto può influire sulla decisione di un utente di cliccare sul tuo link o meno, quindi è importante renderlo interessante e pertinente al contenuto dell’articolo. Come per i titoli e le meta description, è bene includere parole chiave nel riassunto.
Io sono solito prendere due piccioni con una fava: sfrutto il riassunto di WordPress anche come meta description impostando tutto su Yoast SEO e tratto il campo come fosse una call to action, così che l’utente sia (per l’appunto) chiamato a cliccare sul mio contenuto e approfondire la lettura.
Per approfondire: WordPress Yoast SEO plugin (guida completa aggiornata)
La formattazione del tuo testo è fondamentale per creare un’esperienza utente piacevole e per migliorare la tua SEO. Ecco alcuni suggerimenti su come ottenere il meglio dalla formattazione del tuo testo:
Come vedi, non hai bisogno di un consulente SEO WordPress per migliorare la formattazione del tuo testo. Segui questi semplici passaggi e inizia a rendere i tuoi testi più leggibili. L’utente apprezzerà, quindi anche Google.
Quando si parla di migliorare la leggibilità dei testi, ci riferiamo a tecniche che rendono il tuo contenuto non solo facile da capire, ma anche piacevole da leggere.
Per migliorare la leggibilità dei tuoi testi, puoi seguire questi semplici passaggi:
Una delle metriche che Google tiene in considerazione per determinare la qualità di un sito è il tempo di permanenza degli utenti. Se i visitatori trascorrono molto tempo sul tuo sito, è un segnale positivo che il tuo contenuto è di qualità e rilevante.
Un modo efficace per aumentare il tempo di permanenza è sfruttare i contenuti embed. Questi possono includere video YouTube, player Spotify, documenti PDF e altro ancora.
Ecco perché dovresti considerare l’uso di contenuti embed:
Veniamo ora ad un uso corretto dei link esterni. Linkare a fonti esterne autorevoli può dare un grande contributo. Tuttavia, questo va fatto con un approccio ponderato. Ecco perché:
Tieni a mente che l’aggiunta di link esterni dovrebbe sempre arricchire l’esperienza del tuo lettore e fornire ulteriori informazioni. Come per tutte le cose in SEO, l’uso dei link esterni richiede equilibrio e giudizio. Tieni a mente che ogni link esterno, in quanto tale, offre all’utente l’opportunità di abbandonare il tuo sito.
Google ama i contenuti freschi e pertinenti. Aggiornare regolarmente i tuoi articoli e le tue pagine può migliorare la tua visibilità nei risultati di ricerca. Oltre a fornire informazioni attuali e accurate ai tuoi visitatori, aggiornare i contenuti ti offre l’opportunità di ottimizzare ulteriormente vari aspetti del tuo sito, come la struttura dei link interni e la leggibilità.
L’ottimizzazione delle immagini è un aspetto fondamentale per la velocità del tuo sito, che incide – seppure in modo indiretto – in termini SEO. Comprimere le immagini, utilizzare il formato appropriato, aggiungere un testo alternativo descrittivo e adeguare la dimensione delle immagini possono fare la differenza se vuoi posizionarti in prima pagina su Google.
Per approfondire: come ottimizzare le immagini per la SEO
Gli URL, noti anche come permalink o slug, sono un altro elemento chiave nella SEO. Si tratta del link diretto ad un dato contenuto all’interno del sito web, sia una pagina, un articolo, un immagine o un altro tipo di file. Un URL ottimizzato è facile da leggere, comprende parole chiave pertinenti ed è descrittivo del contenuto della pagina.
Cosa significa ottimizzare gli URL del tuo sito WordPress:
# URL di default
giuseppetavera.it/servizi/posizionamento-seo/
# URL ottimizzato
giuseppetavera.it/posizionamento-seo/
Meno profondità per gli URL significa meno risorse per Google nel momento in cui deve fare la scansione del tuo sito. Meno risorse, più velocità, meno tempo richiesto. Anche questo aspetto, spesso sottovalutato, offre i suoi benefit in termini di posizionamento SEO.
L’installazione e la configurazione di un plugin di cache, come WP Fastest Cache o WP Rocket, può migliorare significativamente la velocità del tuo sito WordPress. Questo può avere un impatto indiretto sulla tua SEO: un sito più veloce e performante offre all’utente un’esperienza migliore. Se questa si combina a contenuti di qualità e una grafica accattivante, l’utente è felice e Google saprà premiarti.
Per approfondire: come configurare un plugin di cache per WordPress, gratis e in autonomia
Spero questa guida possa esserti di aiuto per andare a prendere fin da subito tanti piccoli accorgimenti che tuttavia fanno la differenza se messi insieme. Il diavolo sta nei dettagli e Google sa essere tanto generoso nel premiarti quanto ostico da convincere in caso di penalizzazioni. Questo articolo vuole aiutarti a migliorare il posizionamento SEO su Google di WordPress in modo autonomo nei limiti del possibile, se riscontri criticità o hai altri dubbi contattami per una consulenza SEO a Treviso.
Se sei in difficoltà e non riesci a risolvere il problema in autonomia scrivimi per assistenza WordPress dedicata o preventivo per una consulenza WordPress, SEO o Copywriting.
Analizza gratis il tuo sito web per scoprire criticità e possibili migliorie oppure richiedi una consulenza WordPress dedicata.