Come creare un sito web professionale e quanto costa

Data: 5 Marzo 2024 Tempo di lettura: 27 minuti
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Una delle domande più gettonate di sempre nel mio lavoro è: Giuseppe, quanto costa un sito web? La risposta di base è dipende, e da lì non ci si muove. Questo perché nella realizzazione di un sito web WordPress, custom, e-commerce con o senza WooCommerce c’è tutta una nutrita serie di passaggi da considerare: dominio, grafica (bozza, template), analisi preliminare, sviluppo del codice e avanti così. E quanto costa? Anche qui dipende da tanti fattori ma…

…voglio provare a darti una risposta di massima. Perché creare un sito web professionale non è per tutti, bisogna avere con sé qualche conoscenza approfondita di strumenti e tecnologie, quelli di cui dispone un Web Designer Freelance o magari una Web Agency con un intero team di lavoro.

L’intento di questa guida è aiutarti a comprendere meglio come si compone il preventivo per un sito web, in modo che tu sappia cosa c’è dietro ogni parte del lavoro e quali sono i costi.

Non serve che leggi l’articolo per intero e in ordine, puoi aiutarti con l’indice dei contenuti e scorrere le sezioni nell’ordine che preferisci. Anche perché, molte volte, le fasi si sviluppo del sito web vengono portate avanti in parallelo, non sono per forza sequenziali o propedeutiche.

Vediamo allora cosa serve per creare un sito WordPress professionale. Primo aspetto decisivo, fondamentale: schiarirsi le idee, guardarsi attorno, capire perché siamo qui e dove vogliamo andare. Mi spiego meglio.

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Qual è l’obiettivo per cui realizzare un sito web

Non di rado arriva la richiesta di preventivo per la creazione di un sito web e il potenziale cliente non ha ben chiaro a cosa può servirgli. Comprendere e definire gli obiettivi aiuta tutti gli step successivi. Perché hai necessità di creare un sito con WordPress?

Le possibilità sono le più diverse in base al proprio settore e alla propria nicchia di riferimento. Giusto a titolo di esempio:

  • sono un fotografo, un videomaker, un grafico e voglio creare un portfolio con WordPress
  • ho un negozio di prodotti artigianali che vorrei vendere con WooCommerce
  • sono uno psicologo, voglio creare un blog con WordPress per offrire contenuti informativi e raggiungere nuovi potenziali clienti per le mie consulenze
  • sono uno sviluppatore, mi occupo della creazione di siti WordPress e voglio mettere in vetrina i miei servizi, creare un blog e allegare un portfolio per mostrare dei casi studio

L’ultimo esempio è puramente casuale 🙂

Scherzi a parte: il digital offre una quantità di soluzioni incredibile: la fase iniziale della realizzazione di un sito web professionale passa necessariamente da qui, dallo schiarirsi le idee e capire l’obiettivo che si vuole raggiungere in modo da plasmare il sito al meglio, in ottica di posizionamento sui motori di ricerca.

Analisi dei competitor e del proprio valore aggiunto

Una volta messo bene in chiaro perché siamo qui arriva il momento, amico mio, di guardarsi attorno: analizzare i propri competitor significa studiare con attenzione le loro mosse e le loro scelte, anche di stile.

Capire come e perché un competitor decide di operare certe decisioni e muoversi in un determinato modo ti aiuta a studiare meglio come arrivare al tuo pubblico di riferimento e portare quel valore aggiunto, quel qualcosa che solo tu puoi dare ai tuoi futuri clienti.

Ragionare su questi punti aiuta tantissimo a definire la strategia di posizionamento in futuro ma soprattutto eventuali funzionalità da implementare nel tuo sito web. Con un’attenta analisi dei competitor e del proprio valore aggiunto fatta a monte si va a risparmiare tempo e denaro e si lavora per un risultato finale molto migliore. Non sottovalutare questo aspetto.

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Esigenze di budget

Una volta fatti i conti con idee, volontà e competitor giunge il momento di farsi due conti in tasca. Pane al pane, vino al vino: che budget c’è a disposizione? Questo aiuta sempre le due parti (cliente e committente) a capire meglio i margini di manovra del progetto, quindi fin dove si può arrivare quantomeno in fase iniziale. Se la stima iniziale sullo sviluppo ci dice che il prezzo per creare un sito web è più importante rispetto alla disponibilità economica, si trovano soluzioni differenti per venirsi incontro.

Studio delle funzionalità

Lo studio delle funzionalità serve poi al team di sviluppatori per procedere con le implementazioni. Le funzionalità di un sito web possono essere le più diverse e vanno ponderate in fase di analisi e definizione della strategia. A titolo di esempio, cito:

  • form di contatto per preventivi
  • carrello di acquisto (come negli e-commerce)
  • modulo di iscrizione alla newsletter
  • sistema di subscription per contenuti a pagamento
  • sistema di notifiche push
  • chat WhatsApp per il servizio clienti
  • recensioni dalla pagina Google My Business
  • ricerca interna al sito

In base alle funzionalità necessarie si andranno a studiare soluzioni che prevedano sviluppi da zero o con eventuali integrazioni di terze parti (plugin ed estensioni come nel caso, neanche a dirlo, di WooCommerce).

Nome del dominio

Il nome del dominio rappresenta l’indirizzo del sito web, quello che digiti nella barra di navigazione del tuo browser, come Google Chrome, ad esempio. Il nome del dominio deve essere non troppo lungo, facile da ricordare ed è preferibile contenga parole chiave inerenti all’obiettivo del sito web o dell’app cui punta. Occhio a scegliere l’estensione del dominio, per quanto non influente ai fini del posizionamento sui motori di ricerca.

Alberatura del sito web

L’alberatura del sito è la struttura gerarchica che organizza le pagine in modo logico. Inizia con una homepage che collega a sezioni principali, sottosezioni e pagine specifiche, siano queste landing page, pagine servizi, argomenti del blog, categorie nel proprio sito e-commerce. Una chiara suddivisione aiuta sia gli utenti in termini di user experience che i motori di ricerca per favorire il posizionamento del sito web.

Pagine statiche o istituzionali

Le pagine statiche come le classiche Chi Siamo oppure Contattaci forniscono informazioni fondamentali sulla storia e la missione. La pagina “Contatti” dovrebbe includere dettagli pratici. Elementi come FAQ e politiche legali migliorano la trasparenza e la fiducia degli utenti.

Landing page

Le landing page devono catturare l’attenzione con headline coinvolgenti e call to action che guidano l’utente all’azione desiderata. Contenuto persuasivo, elementi visivi coinvolgenti e testimonianze sono sempre di grande impatto e mettono l’utente finale nelle migliori condizioni. L’uso di form di acquisizione dati deve essere strategico per massimizzare le conversioni.

Categorie e tag del blog

Si tratti di un blog o di un e-commerce, è chiaro che andremo a lavorare per raggruppare articoli o prodotti lavorando su categorie e tag di WordPress o altro CMS. Nello specifico è bene prestare attenzione, analizzare come e quali categorie utilizzare per archiviare i contenuti ed eventuali tag per mettere insieme elementi affini appartenenti a categorie differenti.

Cosa sono i tag, come si usano e che differenza c'è con le categorie WordPress?

Creare la grafica del sito web

La grafica del sito web comprende il layout delle pagine che lo compongono così come ogni singolo elemento o componente all’interno. Solitamente parliamo anche di UI (user interface).

Nel caso specifico di un CMS andiamo a definire gli elementi per creare un tema WordPress (o Prestashop, o Magento) che andrà poi tradotto in codice dagli sviluppatori. La grafica del sito web rispecchia l’immagine coordinata dell’azienda e tutta la sua brand identity. Difficilmente vedrai il sito della Coca-Cola di colore blu.

Scegliere il font

Quando definisci i font per il tuo sito web, assicurati che siano facilmente leggibili su tutti i dispositivi. Evita caratteri troppo elaborati e mantieni coerenza per un aspetto professionale. Controlla il contrasto tra testo e sfondo e adatta le dimensioni del font secondo le esigenze.

Limita il numero di font a uno o due per una maggiore coesione e ascolta il feedback degli utenti. Considera l’accessibilità per garantire un design attraente e funzionale per te e i tuoi visitatori.

Scegliere i colori

Nella scelta dei colori per un sito web ci sono tanti aspetti da considerare e calibrare con attenzione. Tra questi:

  • coerenza con il brand
  • leggibilità
  • psicologia del colore
  • uso del bianco e del nero
  • palette colori non troppo ampia
  • accessibilità
  • trend

Anche in questo contesto sarà opportuno fare un’analisi approfondita prima e alcuni test poi, in modo da raccogliere i feedback degli utenti sull’esperienza di navigazione complessiva e la percezione del sito web o dell’app online.

Coolors è uno dei migliori tool per trovare palette di colori
Coolors è uno dei migliori tool per trovare i giusti abbinamenti di colori per creare il tuo sito web, app o template WordPress personalizzato

Scelta del CMS (WordPress) o soluzione personalizzata

Perché spendo due parole sulla scelta del CMS? Perché in base alle esigenze potrebbe non essere necessario WordPress, anzi. Se il progetto richiede una sola landing page, ad esempio, potremmo optare per una soluzione in HTML puro, così come potrebbe non essere sufficiente WooCommerce per un sito e-commerce con tanti prodotti e tanti utenti insieme online ma si preferisca una soluzione personalizzata da principio invece di alternative strutturate (e più care) quali Prestashop, Magento o Shopify.

Tema WordPress, WooCommerce, etc

Qualora la scelta ricada su WordPress (o WooCommerce in caso di shop online) allora si passa alla ricerca di un template premium (Theme Forest, hai presente?) che possa essere coerente con le proprie esigenze di progetto.

In un secondo momento, attraverso un tema child, lo sviluppatore andrà ad aggiungere eventuali funzioni a completare il tutto. Terza opzione possibile, che resta sempre la mia preferita, prevede di creare un tema WordPress personalizzato a partire da bozza grafica, come fosse un abito di sartoria cucito sul cliente.

Insieme al tema WordPress mi piace definire con il cliente e il grafico Web Designer anche i mattoncini con cui costruire le varie pagine attraverso i blocchi Gutenberg. Evito Elementor perché reputo la soluzione Gutenberg più funzionale, posto che è sviluppata direttamente da WordPress stesso ma non è questo il momento di approfondire.

Eventuali plugin necessari allo sviluppo

In base alle funzionalità potrebbe essere necessario implementare alcuni plugin di terze parti. Ho già avuto modo di approfondire l’argomento ma ti lascio qui un’ulteriore lista, non esaustiva:

  • Advanced Custom Fields: crea qualsiasi cosa per WordPress
  • WPML: creare un sito WordPress in più lingue
  • WooCommerce Subscription: gestione di pagamenti ricorrenti in WooCommerce
  • Gravity Forms: creare form di contatto WordPress avanzati

Aggiungici anche ulteriori estensioni sopratutto sul fronte WooCommerce. Per quanto sia un plugin WordPress gratis, l’aggiunta di funzionalità ha il suo bel costo, sviluppatore a parte.

Leggi anche: plugin più utili per la realizzazione di siti WordPress

Struttura delle pagine

Così come quella del sito nella sua interezza, lo studio delle funzionalità e della UI (user interface, detta anche bozza grafica per semplificare molto) ci porta a definire la struttura delle diverse pagine che compongono il sito web: carrello, categorie, prodotto, articoli di blog, etc.

Per ciascuna di queste, ove possibile, definiamo dei template: titolo, corpo, sidebar, form di contatto, etc. Per permettere al cliente maggiore flessibilità preferisco andare a definire pochi elementi strutturali e un maggior numero di blocchi Gutenberg così che possa trarre massimo vantaggio da un editor visuale (come il tanto amato – non da me – Elementor, per intenderci) e costruire le pagine di cui ha bisogno come e quando vuole.

Sviluppo del codice (CMS, WordPress, WooCommerce o custom)

Una volta messo mano a tutti gli ingredienti quali strategia, bozza grafica, struttura del sito e delle pagine, plugin WordPress e WooCommerce vari ed eventuali si passa allo sviluppo del sito web vero e proprio con tutti i crismi: insomma, si scrive codice. Nel mentre sarà onere del consulente o della Web Agency creare un ambiente di test per permettere al cliente il così detto controllo qualità.

SEO

Per creare un sito web professionale degno di nota è bene andare a integrare attività SEO, almeno di base. Tanto effort in termini di energie e risorse economiche ha poco senso se non investito per aumentare la visibilità del sito web stesso.

Le ottimizzazioni SEO prevedono alcune attività essenziali per permettere al tuo progetto online di decollare e farti tornare l’investimento. Per esempio:

  • ricerca delle parole chiave per la tua nicchia di riferimento
  • struttura delle URL (link interni e link esterni)
  • titoli, descrizioni e meta dati
  • dati strutturati
  • creare la sitemap del sito web
  • implementare il codice di Google Analytics
  • registrare il sito su Google Search Console
  • monitorare lo stato di indicizzazione del sito web

Queste sono solo alcune delle attività svolte da un consulente SEO che io ho sempre al mio fianco nel momento in cui un cliente mi affida lo sviluppo o restyling del sito web. Ovviamente ci sono mille altri tecnicismi ma, per l’appunto, sono onere di chi si dedica a fare SEO.

Per approfondire: WordPress SEO Yoast (guida completa al plugin)

Guida completa aggiornata e in italiano al plugin WordPress Yoast SEO, aggiornata al 2024
Leggi la mia guida completa a Yoast SEO WordPress per imparare a configurare il plugin al meglio

Copywriting e scrittura dei testi

Attività che può essere portata avanti in parallelo insieme ad altre indicate in questo articolo è quella riguardante la scrittura dei testi per il sito web. Definita la struttura delle pagine, con grafica e layout approvati e definite la parole chiave di interesse, si va a lavorare sui testi di pagine statiche, landing page e pagine servizi.

A seconda del progetto in corso si andrà a creare un piano editoriale per il blog, poi un calendario editoriale e da lì il via a scrivere articoli SEO per intercettare le domande degli utenti con tutto quello che ne consegue.

Hosting

L’hosting è decisivo per tanti fattori, tra cui:

  • sicurezza del sito web
  • performance e velocità di caricamento
  • backup di WordPress
  • aggiornamento di WordPress e plugin vari

Tanti sono gli aspetti da considerare nella scelta di un hosting WordPress, il migliore è – banale dirlo – quello che più si adatta alle tue esigenze.

Fatti consigliare da un consulente esperto o tutt’al più una Web Agency. L’hosting deve poter servire il sito web con le sue funzionalità in modo veloce e reattivo a tanti utenti contemporaneamente online e prevedere sistemi di ripristino altrettanto veloci, oltre che tool fondamentali come Plesk o cPanel.

Per approfondire: hosting WordPress e manutenzione se affidi a me il tuo sito

GDPR – blocco preventivo dei cookie del sito web

Un elemento fondamentale in vista della pubblicazione del sito web è tutta la regolamentazione sul trattamento dei dati e l’utilizzo dei cookie. In questo caso è necessario richiedere una consulenza legale specifica perché ogni sito web è un caso a sé. Per quanto riguarda i cookies devi assicurarti di implementare un banner per l’esplicito consenso ma sopratutto il blocco preventivo dei cookie per mettere il sito in regola con la GDPR.

Guida completa a WordPress GDPR 2024 per mettere in regola il sito web
Ho scritto una guida completa al plugin CookieYes così che tu possa mettere in regola il tuo sito WordPress per la GDPR

Ottimizzazioni post go-live

Una volta pubblicato il sito sul proprio hosting si passa alle attività di rifinitura, tra cui:

E altro ancora.

Questi sono alcuni aspetti da considerare nel breve termine per verificare che tutto l’ecosistema funzioni a dovere e l’esperienza utente sia chiara e fluida come ci aspettiamo, da desktop così come da mobile.

Visto quante cose servono per un sito web professionale?

Siamo giunti alla fine di questa piccola guida. Come avrai notato i passaggi da seguire e cosa fare per sviluppare un sito WordPress professionale sono tantissime e non sempre è possibile fare tutto da soli ma bisogna affidarsi ad un consulente esperto che sappia guidarti nelle varie fasi del progetto, dalla creazione del template WordPress fino alla scelta di un hosting veloce e performante.

Non esiste punto in elenco che si possa trattare in modo blando, una catena è forte quanto il suo anello più debole: se vuoi accrescere il tuo brand online con un sito web è giusto che tu lo faccia con le giuste idee e la migliore strategia.

Ora hai strumenti migliori per comprendere il preventivo per il tuo sito web. Se ne volessi richiedere uno, sono a disposizione!